Il cognome "Di Bilio" ha probabile origine italiana e potrebbe derivare da un soprannome o da un toponimo. Potrebbe derivare dal termine "bilio", che in latino significa "gallina" o "pollo", oppure potrebbe essere legato ad un luogo chiamato "Bilio". È comunque un cognome abbastanza raro e potrebbe essere originario di una specifica regione d'Italia.
Il cognome Bilio ha origini antiche e probabilmente deriva dal termine latino "bile" che indica uno dei quattro umori del corpo secondo la medicina antica. Questo cognome potrebbe essere stato attribuito a individui caratterizzati da un temperamento vivace o irascibile. L'origine potrebbe anche essere collegata al nome Bilio, un ipocoristico di nomi come Guglielmo, Emilio o altri simili. Il cognome Bilio ha una diffusione limitata e si trova soprattutto nel Nord Italia, in particolare in Lombardia. Grazie alla sua rarità, il cognome Bilio può essere ricondotto a un numero ridotto di famiglie che hanno mantenuto questo cognome nel corso dei secoli.
Il cognome di Bilio è diffuso principalmente in Puglia, in particolare nelle province di Taranto e Bari, dove si trova la maggior concentrazione di famiglie con questo cognome. Tuttavia, sono presenti anche alcune presenze sparse in altre regioni del Sud Italia, come in Calabria e in Sicilia. La distribuzione geografica di questo cognome suggerisce quindi una radice e origine prevalentemente meridionale. Al di fuori dell'Italia, non sembrano esserci molte presenze del cognome di Bilio, che resta quindi legato principalmente al territorio italiano, con una distribuzione geografica concentrata soprattutto nella regione pugliese. Questa dispersione limitata suggerisce una probabile origine locale e una presenza storica radicata nel Sud Italia.
Esistono diverse varianti e ortografie del cognome "Bilio", tra cui "Bilia", "Biliò", "Belio", "Bilìo", "Bilie", "Bilìa" e "Bileò". Queste variazioni possono essere dovute a errori di trascrizione, evoluzione linguistica nel corso del tempo o cambiamenti regionali. È anche possibile che alcune di queste varianti siano state create per distinguere le diverse famiglie con lo stesso cognome. Nonostante le differenze nell'ortografia, è importante ricordare che tutte queste forme derivano dall'originale "Bilio" e che mantengono la stessa origine e storia familiare.
Il cognome di Bilio non è particolarmente diffuso e non ci sono personaggi famosi di grande rilievo che lo portano. Tuttavia, si possono citare alcune persone meno conosciute ma comunque degne di nota. Ad esempio, Angelo di Bilio è un professore italiano specializzato in medicina interna presso l'Università degli Studi di Palermo. Inoltre, Giovanni di Bilio è un architetto e progettista italiano attivo nel campo dell'edilizia e design. Pur non essendo celebri a livello mondiale, queste persone hanno comunque raggiunto un certo grado di successo nel loro campo di competenza e contribuiscono alla diffusione del cognome di Bilio.
Le ricerche genealogiche sul cognome di Bilio si concentrano principalmente in Italia, soprattutto nelle regioni del Centro-Sud come Lazio, Campania e Sicilia. Il cognome potrebbe derivare da un soprannome legato alle galline (in latino "gallus") o potrebbe avere origini arbëreshë, legate alla presenza di comunità albanesi in Italia meridionale. Le prime tracce del cognome risalgono al XVIII secolo, con presenze documentate in vari comuni italiani. Le ricerche genealogiche possono essere condotte consultando registri parrocchiali, atti di stato civile, censimenti e archivi comunali. Inoltre, è possibile approfondire le origini del cognome tramite test del DNA e confrontando i risultati con altre famiglie che portano lo stesso cognome, per individuare eventuali antenati comuni.
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